MotoGP 2022: Ducati campione costruttori

Ora c’è pure l’aritmetica: la Ducati è ufficialmente campione costruttori del Campionato del Mondo di MotoGP 2022.

La Ducati si conferma per la terza volta consecutiva come prima forza assoluta della classe regina, il quarto titolo assoluto tenendo conto pure del successo nel 2007.  Sul circuito di Aragon, alla penultima prova europea in calendario, è giunto il verdetto. Invece, il discorso è apertissimo in merito ai titoli piloti e team. 

Grazie ai trionfi e alle pole position ottenuto da Francesco Bagnaia ed Enea Bastianini, la compagine italiana rimane il gigante da battere per tutte le rivali della massima forma di espressione delle ruote. La classifica prende in considerazione tutti i team motorizzati Ducati, compresi quelli non rientranti nella compagine ufficiali. Così le Desmosedici hanno avuto la capacità di mettersi dietro l’agguerrita concorrenza dei rivali nipponici, Yamaha in primis, nonché dei connazionali dell’Aprilia. 

10 successi complessivi

Un trionfo reso possibile dalla bellezza di 10 successi complessivi ottenuto dagli uomini della Ducati, di cui 4 consecutivi ad opera di Francesco Bagnaia. Dal Gran Premio d’Olanda il buon Pecco ha macinato una striscia straordinaria, prolungata dal pokerissimo di Enea Bastianini. A certificare ulteriormente il predominio del costruttore, un dato statistico di sicuro molto rilevante, ovvero in ciascuna delle gare fin qui affrontate è salita quantomeno sul podio. L’ennesima conferma di un lavoro sublime dell’intero staff di ingegneri e meccanici, valorizzato a pieno dai bravissimi piloti.

Consapevole di avere tra le mani due autentici portenti, la squadra ‘titolare’ punterà su Bagnaia e Bastianini in coppia il prossimo anno. La promozione di quest’ultimo è stata giustificata pure dalla performance di ieri, da incorniciare. Intanto, Pecco fa sempre più sentire il fiato sul collo a Fabio Quartararo, accorciando da 30 a soli 10 i punti di distanza. Mentre si festeggia già si pregusta un en-plein, che avrebbe davvero del clamoroso.

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