News
Fiat: “Le auto elettriche saranno accessibili a tutti”
Olivier Francois, amministratore delegato di Fiat, ha rassicurato sul fatto che le auto elettriche diverranno accessibili a tutti.
Nell’ambito delle manovre commerciali messe a segno dal gruppo Stellantis, il marchio Fiat ricoprirà un ruolo da protagonista. Il maggiore Costruttore italiano delle quattro ruote avrà il compito di rendere la mobilità elettrica accessibile per i… comuni mortali.
È quanto ha dichiarato l’amministratore delegato di Fiat, Olivier Francois, giusto poche ore fa. Il numero uno del brand torinese ha illustrato l’idea di futuro in rapporto alle basse emissioni. Sulla falsariga di quanto accaduto nello scorsi decenni, quando Fiat ha “democraticizzato” i veicoli con motore a combustione interna, si prefigge di affrontare l’ennesima sfida. Il Lingotto intende dare la possibilità al popolo di acquistare un EV, adoperandosi affinché siano accessibili.
Olivier Francois ha poi rimarcato come l’azienda da lui guidata abbia esplorato il settore delle elettriche con la “normale” Fiat 500. Il modello alla spina, introdotto in commercio dal marchio torinese, sta riscuotendo fortune, a fronte peraltro di un costo piuttosto elevato. L’obiettivo perseguito dal management è di offrire EV con prezzi simili a quelli degli esemplari ICE. La forbice dovrebbe assottigliarsi, a fronte di un’ottima autonomia e di tempi di ricarica veloci.
Una nuova proposta all’anno
Il top manager ha ribadito che il portafoglio prodotti si arricchirà a cadenza annua di una nuova proposta elettrica dal costo “abbordabile” a partire dal 2023. La prima vettura attesa al varco è un suv di segmento B che sarà commercializzato presso lo stabilimento di Tychy, in Polonia.
In seguito, verrà il turno della nuova supermini che forse raccoglierà il testimone della best seller per antonomasia, la Fiat Panda, la quale sarà fabbricata a Kragujevac in Serbia dal 2024. Inoltre, Francois ha concluso affermando che la compagnia non imiterà nessuno e tenterà di proporre “un’esperienza elettrica italiana”.
Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Clicca qui per mettere "mi piace" alla nostra pagina Facebook
Riproduzione riservata © - MM