F1, Gran Premio Miami: problema nella Ferrari di Sainz

Un problema nella Ferrari di Sainz non ha permesso al pilota di bere nonostante l’eccessivo caldo nel Gran Premio di Miami F1.

La prima volta del Gran Premio di Miami nella storia della F1. Ha mostrato, innanzitutto per via del caldo eccessivo che i piloti hanno dovuto fronteggiare sul nuovo circuito americano. Un alta prova di resistenza. Era da tempi andati che non si mostravano i piloti della massima serie automobilistica uscire dalle proprie monoposto così finiti. Come è invece successo ieri. Precedentemente alcuni Gran Premi di Ungheria, e quando erano presenti le trasferte in Malesia oppure a Singapore, avevano dato simili scene di fatica sul viso dei piloti. Max Verstappen subito via radio, dopo la vittoria, aveva già segnalato l’urgenza di dover bere e dopo la corsa è stato subito avvicinato dagli uomini della Red Bull. Che l’hanno aiutato nel reidratare con integratori e zuccheri.

Il guasto tecnico sulla Ferrari

Ma se l’olandese e per Charles Leclerc la corsa è stata complicata, lottata sul sottile filo dell’equilibrio e dei centesimi di secondo. A maggior ragione dopo la Safety Car che ha dato un finale spettacolare di corsa, ancora più difficile è stata l’intera gara di Carlos Sainz. Lo spagnolo pilota della Ferrari, arrivato terzo sul traguardo dopo aver spettacolarmente resistito agli attacchi di Sergio Perez nel finale di gara con le gomme nuove. Ha assurdamente dovuto correre l’intero Gran Premio senza poter bere. A dare la notizia è stato il giornalista di Sky Sports F1: Ted Kravitz. Un guasti sulla Ferrari F1-75 non ha permesso al sistema di erogazione dell’acqua di appunto idratare il madrileno. Per questo Carlos Sainz era così disidratato ed è stato mostrato sfinito nella cool room, prima della festa sul podio.

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