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MotoGP, Yamaha, Quartararo: “Dopo la caduta, non potevo respirare”
Fabio Quartararo è il migliore della sessione di libere di oggi in MotoGP ma è stato protagonista di una caduta.
Nonostante sembri il candidato numero 1 per la pole, Fabio Quartararo ha vissuto un momento difficile in queste libere di MotoGP. Infatti il campione del Mondo francese è stato vittima di una caduta che gli ha causato cinque minuti non proprio belli.
Queste le sue parole: “Ho avuto cinque minuti difficili dopo la caduta, non potevo respirare. Ma il dolore è andato scemando sempre di più con il passare dei minuti“.
Aggiunge il pilota Yamaha: “Mi sono colpito da solo, non è nemmeno stata la moto. Abbiamo messo una cosa nuova sul serbatoio e quando ci sono saltato mi sono fatto male. Mi sono sentito un po’ stupido perché sono caduto e non ho fatto niente. Ma quando ho preso la moto e ci sono risalito sopra, ha fatto male. Quindi forse era meglio mentire e dire che fosse colpa della gomma, ma devo dire che sono stato stupido“.
Il pilota Yamaha spiega la caduta
Il campione del mondo MotoGP, Fabio Quartararo spiega nel dettaglio la chiamata: “Non ho lasciato la moto di proposito, ma cado sempre in questo modo. Ad essere onesto, la moto è andata super forte e io ero proprio lì. È la seconda volta che cado così, ricordo che a Silverstone ho avuto praticamente lo stesso tipo di incidente. Senti se puoi salvare la caduta o meno, quando però capiti su una chiazza di bagnato non la salvi“.
Ma non è stato il solo errore c’è anche una caduta in curva 5, ecco la causa: “Con la chiazza di bagnato sono caduto, poi ho avuto un momento in cui ho frenato troppo tardi e con la media all’anteriore mi sono sentito molto male. Sentivo che la gomma si muoveva molto e non volevo prendere troppi rischi nel provare ad affrontare la curva e cadere di nuovo. Così ho preferito andare dritto. Quello però è stato un errore“. Conclude così il pilota francese.
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