Sport
McLaren venduta al 100%: inizia una nuova era per il team Papaya

McLaren Racing venduta completamente per 4,1 miliardi di dollari. La squadra di Woking si prepara a nuovi investimenti per dominare la Formula 1.
La McLaren Racing cambia completamente pelle: Zak Brown ha annunciato la cessione del 100% delle quote della scuderia a due colossi finanziari già presenti nel capitale del gruppo, il fondo sovrano del Bahrain Mumtalakat e CYVN Holdings, gruppo di investimenti legato all’industria automobilistica. L’operazione, valutata 4,1 miliardi di dollari, segna un record per il settore e riflette il crescente valore della Formula 1 a livello globale.
Come riportato da Bloomberg, la transazione è stata finalizzata nel giro di un mese e ora il team di Woking è completamente controllato dagli investitori mediorientali. Un cambio di governance che promette di spingere la McLaren verso una nuova fase di espansione tecnologica e sportiva.
Una crescita sportiva e commerciale senza precedenti
Negli ultimi anni, la McLaren ha vissuto una vera e propria rinascita, culminata con la vittoria del titolo Costruttori nella scorsa stagione e un mercato sponsor tra i più floridi del paddock. Il team guidato da Andrea Stella, con Lando Norris e Oscar Piastri, è diventato uno dei protagonisti in pista e il più ambito brand pubblicitario tra le scuderie di F1, con marchi globali come Mastercard (prossimo title sponsor) e Google.
L’ascesa è stata tanto sportiva quanto commerciale, al punto da spingere gli investitori a rafforzare la propria presenza, convinti delle prospettive a lungo termine della Formula 1, oggi seconda solo alla NFL per ricavi da sponsorizzazioni. “Lo sport sta crescendo in ogni metrica”, ha dichiarato Zak Brown, sottolineando la portata di un ecosistema in piena espansione.

Investimenti in tecnologia, stabilità finanziaria e visione globale
Con la nuova proprietà, McLaren punta a consolidare il proprio ruolo di protagonista nel circus attraverso investimenti mirati in infrastrutture, simulazione e aerodinamica. Sono previsti ampliamenti dei simulatori, potenziamento del reparto ingegneria e nuovi progetti di sviluppo tecnologico. La stabilità finanziaria garantita dai nuovi soci consentirà anche di trattenere i migliori talenti, sia al volante sia nei reparti tecnici, e di guardare al futuro con ambizione.
La Formula 1 è sempre più un business globale, con 24 Gran Premi nel calendario e una richiesta crescente da parte di nuovi Paesi ospitanti. “Il valore delle squadre è destinato a salire ancora – ha concluso Brown – e credo che lo sport sia soltanto all’inizio del suo potenziale”.

Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Clicca qui per mettere "mi piace" alla nostra pagina Facebook
Riproduzione riservata © - MM
