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Verstappen in Ferrari: il sogno di molti tifosi è diventato realtà

Il campione olandese vince al debutto nella classe GT3 nella 4 Ore del Nürburgring. Un successo che anticipa il sogno della 24 Ore nel 2026.
Il campione del mondo di Formula 1, Max Verstappen, ha conquistato la vittoria nella sua prima gara nella classe GT3, trionfando nella 4 Ore del Nürburgring insieme a Chris Lulham. L’evento, noto come Barbarossapreis, rappresentava il nono round della Nürburgring Langstrecken-Series, sul leggendario tracciato del Nordschleife. Per prendere parte alla gara, Verstappen aveva ottenuto poche settimane prima la licenza A, necessaria per gareggiare in GT3 sul circuito tedesco.
L’olandese ha approfittato della pausa tra il GP di Monza e quello di Baku, vinti entrambi, per lanciarsi in questa nuova sfida. “Sono appassionato di corse anche fuori dalla Formula 1 e ogni giro sul Nordschleife è un tipo diverso di esperienza”, aveva dichiarato Verstappen prima della gara, confermando il suo desiderio di mettersi alla prova anche al di fuori della F1.
Un weekend perfetto con la Ferrari 296 GT3
Al volante della Ferrari 296 GT3 del team Emil Frey Racing, Verstappen ha regalato uno spettacolo fin dalle qualifiche, dove ha ottenuto il terzo posto in griglia in condizioni meteo complesse. Allo start della 4 Ore, Max ha preso subito il comando della corsa, dimostrando un passo gara impressionante. Dopo soli quattro giri aveva già accumulato 10 secondi di vantaggio, che sono saliti a 62 secondi dopo 14 giri.
A completare la vittoria ci ha pensato Chris Lulham, che ha gestito l’ultimo stint mantenendo il vantaggio fino alla bandiera a scacchi. La prova dell’olandese ha confermato ancora una volta il suo talento anche fuori dalla Formula 1 e la sua incredibile capacità di adattamento a vetture e contesti molto diversi.

Obiettivo 24 Ore del Nürburgring nel 2026
Questo primo assaggio di Inferno Verde ha un significato ben preciso per Verstappen: prepararsi alla 24 Ore del Nürburgring, che l’olandese punta a disputare nel 2026. Lo ha confermato anche Helmut Marko, consulente Red Bull e mentore del pilota: “Quello della 24 Ore sarà un fine settimana libero per lui. Da parte del team c’è apertura assoluta e sono convinto che lo vedremo lottare per una vittoria”.
Anche se il livello competitivo della Langstrecken-Series non è paragonabile a quello della 24 Ore, la performance di Max ha dimostrato che il potenziale c’è tutto. La Ferrari numero 31, il podio conquistato, e il sorriso sul volto dell’olandese al termine della gara, parlano chiaro: Verstappen si è divertito e ha vinto, come sempre. E quando il talento incontra la passione, ogni tracciato diventa una nuova conquista.

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