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Piaggio vs Honda, chi ha prodotto lo scooter più dominante? Arriva la sentenza
Caratteristiche tecniche e design a confronto-mondo-motori.it

Nel panorama degli scooter midi a ruota alta più apprezzati in Italia, la sfida tra Honda e Piaggio si rinnova con le versioni 2025.
Entrambi i modelli si confermano protagonisti indiscussi della mobilità urbana, offrendo soluzioni bilanciate tra prestazioni, comfort e tecnologia. Il nostro Centro Prove ha messo a confronto i due modelli per determinare chi tra i due è davvero il “Re della città”.
L’Honda SH 350i, prodotto nello stabilimento di Atessa, si presenta con una linea classica, che mantiene il design iconico della gamma SH. Il modello 2025 ha un look rinnovato, con un faro full LED posizionato nella parte bassa dello scudo e dettagli estetici aggiornati, come indicatori di direzione più visibili per una maggiore sicurezza. La pedana piatta è uno dei punti di forza, ideale per il traffico cittadino e per chi necessita di praticità quotidiana. Lo scooter è dotato di un motore monocilindrico da 330 cm³, raffreddato a liquido, conforme alla normativa Euro 5+, capace di erogare circa 29 CV e 32 Nm di coppia massima. Il peso complessivo è di 174 kg, con un’altezza sella di 805 mm. Tra le dotazioni spiccano il sistema di avviamento keyless Honda Smart Key, un display LCD chiaro e intuitivo e una presa USB-C nel sottosella per la ricarica degli smartphone.
Il Piaggio Beverly 310, invece, si distingue per un design più moderno e slanciato, caratterizzato da un frontale elegante con faro full LED e da una coda pulita. Il motore monocilindrico da 310 cm³, evoluzione del precedente 278 cm³, è omologato Euro 5+ e sviluppa 26 CV e 26 Nm di coppia. Il Beverly vanta un serbatoio più capiente da 12 litri, che però sacrifica la pedana piatta, sostituita da un pianale più tradizionale. Sul fronte delle tecnologie, il Beverly offre la connettività Bluetooth Piaggio MIA (optional), un display LCD da 5 pollici con notifiche per chiamate e messaggi, controllo di trazione disattivabile e avviamento keyless. Il peso è di 181 kg, con un’altezza sella leggermente superiore a quella dell’SH, ma comunque gestibile per la maggior parte dei motociclisti urbani.
Prestazioni e dinamica di guida: dati dal Centro Prove
L’accelerazione da 0 a 100 km/h rivela una perfetta parità tra i due scooter, entrambi fermi a 9,9 secondi, mentre nelle prove sui 400 metri e sul chilometro il Piaggio Beverly 310 mostra un leggero vantaggio, risultando più rapido di pochi decimi. Nelle riprese, soprattutto sulla distanza di 1000 metri, il Beverly mantiene la leadership, con un tempo di 31,6 secondi contro i 33,1 dell’Honda.
La velocità massima è un altro parametro in cui il Beverly si distingue nettamente, raggiungendo i 134 km/h, contro i 124,5 km/h dell’SH 350i. Questo margine si traduce in una maggior tranquillità negli inserimenti in tangenziale e in autostrada, soprattutto per chi necessita di sorpassi rapidi e sicuri.
In termini di potenza e coppia, i valori misurati sono molto vicini: l’Honda eroga 23,1 CV a 7.050 giri/min e 25,7 Nm a 5.400 giri/min, mentre il Piaggio si ferma a 23 CV a 7.500 giri/min e 24 Nm a 6.140 giri/min. L’SH raggiunge il picco di coppia a regimi più bassi, favorendo una risposta più pronta ai bassi e medi giri.

Il Piaggio Beverly 310 si conferma leggermente più parsimonioso, specialmente in autostrada, dove percorre circa 20 km con un litro di carburante, superando l’Honda che si attesta a 17,9 km/l. Nel ciclo extraurbano e a velocità costante di 90 km/h i valori si avvicinano, con un leggero vantaggio per il Beverly (30,2 km/l e 31,4 km/l rispettivamente). Grazie alla capacità del serbatoio da 12 litri, il Beverly assicura una autonomia superiore, pari a circa 278 km a 120 km/h, contro i 165 km dell’SH, che monta un serbatoio da 8,8 litri.
Sul fronte della guidabilità, l’Honda SH 350i spicca per la maneggevolezza in città, grazie a un passo più corto di 12 cm e a uno sterzo più leggero. La pedana piatta amplia la versatilità, permettendo di trasportare facilmente borse o piccoli oggetti. Tuttavia, l’assetto risulta un po’ rigido sulle superfici sconnesse, con il doppio ammortizzatore posteriore che restituisce una risposta secca sui pavé o buche accentuate.
Il Piaggio Beverly 310 offre una ciclistica più robusta, con sospensioni più morbide e pneumatici di sezione maggiore (posteriore 140/70-14”), che garantiscono un comfort superiore sui fondi irregolari e una maggiore stabilità nelle curve veloci. Lo sterzo è più pesante, ma restituisce un feeling più coinvolgente, apprezzato dagli utenti abituati alle moto. Il vano sottosella è ampio e può contenere due caschi jet, mentre il retroscudo integra un pratico vano portaoggetti.
Prezzi e dotazioni di serie
Il prezzo di listino dell’Honda SH 350i si attesta a 6.090 euro franco concessionario, con incluso di serie il bauletto da 35 litri, il parabrezza e i paramani, oltre alla chiave elettronica e una presa USB. Sono disponibili sei colorazioni, dal rosso opaco al bianco perlato, per soddisfare gusti diversi.
Il Piaggio Beverly 310 parte da 5.799 euro franco concessionario, con una dotazione di base che prevede il controllo di trazione, l’avviamento keyless e il display LCD da 5”. La connettività Bluetooth è optional, così come una vasta gamma di accessori tra cui manopole riscaldate, parabrezza e bauletti aggiuntivi. Le colorazioni disponibili sono principalmente blu e bianco.
La scelta tra i due scooter si orienta quindi in base alle esigenze personali di guida e lifestyle: l’Honda SH 350i è perfetto per chi cerca agilità, praticità e un design senza tempo, ideale per la città, mentre il Piaggio Beverly 310 si propone come soluzione più versatile e confortevole anche per tragitti extraurbani più lunghi, con un occhio attento ai consumi e alla tecnologia.
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