Monopattini elettrici: Lombardia approva proposta di legge più severa

La Regione Lombardia dà il proprio ok alla proposta di legge per una regolamentazione più severa dei monopattini elettrici.

La Regione Lombardia ha approvato, a maggioranza, la proposta di legge al Parlamento per quanto riguarda i monopattini elettrici. Il testo, sottoscritto dalla Lega, “mira a rafforzare, attraverso la modifica di alcuni commi, le misure per la circolazione in sicurezza non solo degli utilizzatori dei monopattini elettrici, ma anche degli altri utenti della strada”.

L’iniziativa prevede, in primo luogo, una copertura assicurativa sulla responsabilità civile verso terzi, assente nella attuale normativa. Un’altra novità concerne l’obbligo per i conducenti minorenni di sostenere un corso della durata di 4 ore, offerto a titolo gratuito dalle Forze dell’Ordine locali almeno ogni 6 mesi, alla cui conclusione verrà conferito un patentino. Infine, è richiesto l’obbligo del casco per tutti, pure i maggiorenni, nonché del marchio Ce per ciascun monopattino circolante, pena la sospensione dell’autorizzazione alla conduzione e la confisca del mezzo.

Il relatore Francesco Paolo Ghiroldi spiega: “Questa proposta – spiega– è importante sia in riferimento a quanto stabilito dal Parlamento, sia per la serie di migliorie rispetto al testo di partenza”. Dello stesso avviso Consigliere Paolo Franco (Fratelli d’Italia): “Mettere delle regole – afferma- vuol dire salvare delle vite umane. Ove si può estendere la formazione in materia di prevenzione, è sempre utile farlo”.

L’accusa del Movimento 5 Stelle

Tra le opioni contrarie quella del Movimento 5 Stelle, che pure ha visto oggetto di approvazione un emendamento e un ordine del giorno, volti a introdurre corsi e programmi educativi stradali nelle scuole. Ad avviso del capogruppo pentastellato Nicola Di Marco, il centrodestra “vuol far tornare la Lombardia nelle caverne“, perché “i tassi di incidentalità dei monopattini non sono maggiori di quelli di altri mezzi”. L’accusa alla maggioranza è di “essere contro lo sviluppo e la modernità”.

L’opinione è, invece, altamente favorevole da parte dell’assessore alla Sicurezza, Riccardo De Corato, il quale ha sottolineato come, da giugno 2020, Areu sia accorsa 957 volte solo a Milano per prestare soccorso ai monopattinisti.

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