2 milioni di km senza riparazioni: l’impresa assurda di quest’auto

Se ti serve un’auto “highlander”, lei fa a caso tuo. L’ha trattata malissimo, non l’ha mai abbandonato.

Al giorno d’oggi le automobili sono un bene che perde valore nello stesso momento in cui vengono comprate e non stupisce, quindi, che le qualità che un compratore privilegi maggiormente siano l’affidabilità e la resistenza del mezzo e dei suoi componenti all’usura ed al tempo.

Insomma, molti ormai non si interessano tanto all’estetica o alle prestazioni di un’automobile per andare dal punto A al punto B durante la giornata, l’importante è che questa vettura possa ripetere il tragitto più volte possibile senza guastarsi e, soprattutto, senza tutta quella costosissima manutenzione che spesso gli serve.

In questo possiamo dire che le auto più “attempate” sembrano davvero le migliori. Tanti modelli degli anni novanta o dei primi duemila, infatti, hanno dimostrato una solidità costruttiva impressionante come prova il fatto che di Panda, Micra e Punto ad oggi ne circolino ancora a milioni. Nessuna però ha fatto quello che ha fatto lei!

L’auto più affidabile, indovina un po’, è una Toyota

Considerando l’ottima reputazione che Toyota ha in fatto di affidabilità non vi stupirà scoprire che anche l’auto di cui parliamo oggi è un modello del brand. Parliamo infatti di una Toyota Corolla dell’ottava serie, prodotta ormai nel 1993, un’auto solida e ben diffusa che in tutto ha venduto decine di milioni di esemplari in tutto il mondo, secondo molte fonti fino a 50 milioni.

I meccanici ritengono queste auto molto affidabili ma il modello del 1993 comprato da un tale Graeme Hebley è speciale per resistenza e durata dei suoi componenti. Acquistata in Nuova Zelanda dall’uomo ad inizio anni novanta, l’auto ha percorso ben 5mila chilometri alla settimana tra la capitale del paese Wellington e New Plymouth, un tragitto che l’uomo percorreva per lavoro. Tutto questo con pochissima o nessuna manutenzione, per ammissione stessa del suo proprietario.

Il meccanico di fiducia di Hebley è un professionista di nome John Sherman che ha dichiarato: “Se non ci avessi lavorato io stesso, non ci avrei creduto. È davvero incredibile che un’auto abbia potuto macinare due milioni di chilometri senza guasti rilevanti” parlando del fatto che dopo i due milioni di chilometri percorsi dall’auto, la vettura non mostri ancora cedimenti o guasti strutturali notevoli, il che, considerando lo stress meccanico a cui è stata sottoposta è pressoché incredibile.

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