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Damon Hill su Hamilton: “Più invecchi e più è difficile guidare un’auto non competitiva”

L’ex-campione inglese è convinto che Hamilton possa ancora far vedere il meglio del suo repertorio. A patto di avere una Ferrari che può lottare per vincere.
Il Gran Premio di Gran Bretagna ha visto un importante progresso per Lewis Hamilton. Nonostante il quarto posto al traguardo, il sette volte campione del mondo ha dato prova del suo spirito combattivo e determinato, mettendo in scena il miglior fine settimana da quando corre con la Ferrari. Hamilton è riuscito a mettersi dietro il compagno di squadra Leclerc in qualifica e ha compiuto sorpassi decisivi sotto la pioggia durante la gara, dimostrando una grande adattabilità. L’inglese ha sottolineato di aver trovato finalmente un assetto che gli consente di sentirsi più a suo agio con la macchina, nonostante le difficoltà iniziali con la vettura, un tema che ha sempre sottolineato sin dall’inizio della stagione.
Le parole di Damon Hill sulla situazione di Hamilton
Damon Hill, ex campione del mondo di Formula 1 e ora protagonista di un documentario sulla sua vita e quella di suo padre Graham Hill, ha recentemente parlato della situazione di Lewis Hamilton in un’intervista a GQ. Hill ha espresso il suo parere sulla scelta di Hamilton di entrare in Ferrari, considerandola la decisione giusta per un pilota che desidera continuare la sua carriera: “Se riusciranno a dargli una macchina competitiva, credo che rivedremo il Lewis di un tempo“, ha detto Hill.
Tuttavia, ha anche sottolineato come, con l’età, sia sempre più difficile per un pilota ottenere i risultati desiderati con una vettura che non è competitiva, facendo un paragone con Fernando Alonso. “Fernando ha continuato ad ottenere buoni risultati con una Aston Martin che non è certamente tra le prime della classifica, il che è molto impressionante“, ha aggiunto Hill.
Il futuro di Frederic Vasseur alla Ferrari e il supporto di Hamilton
La Ferrari era arrivata a Silverstone con grandi speranze, soprattutto considerando che si trattava di una pista di casa per Hamilton. Tuttavia, il meteo e la prestazione complessiva della vettura hanno fatto sfumare i sogni di una grande prestazione. Il quarto posto di Hamilton, sebbene un miglioramento rispetto ai risultati precedenti, ha alimentato dubbi sul futuro di Frederic Vasseur, team principal della scuderia.
Si mormora che Vasseur potrebbe lasciare la Ferrari alla fine del 2025, ma Hamilton ha voluto spegnere queste voci, ribadendo il suo pieno supporto al dirigente francese. In un’intervista a Channel 4, Hamilton ha dichiarato senza esitazioni: “Penso che Fred sia davvero l’uomo giusto per portarci in vetta. Sto facendo tutto il possibile per supportarlo e per apportare i cambiamenti necessari“. Parole che riprendono quanto detto un mese fa, prima della gara in Canada, quando Hamilton aveva già espresso il suo affetto e il suo impegno a lavorare con Vasseur: “Ha il mio pieno supporto“.

Un legame forte con Vasseur e la Ferrari
Il rapporto tra Hamilton e Vasseur è diventato sempre più forte, con l’inglese che sembra percepire anche la responsabilità di portare la Ferrari ai risultati che i tifosi si aspettano. Arrivato in una squadra che stava attraversando un periodo difficile, Hamilton ha sottolineato come il suo arrivo gli abbia dato una prospettiva fresca su un team che, pur con tanti pregi, ha anche qualche difetto.
“Appena arrivi in un team nuovo, noti quanto è grande l’organizzazione e come è strutturata. Chi è arrivato da poco ha uno sguardo nuovo rispetto a chi c’è da tanto tempo“, ha detto Hamilton, facendo riferimento alla sua esperienza con la Ferrari e riconoscendo il ruolo fondamentale che Vasseur ha avuto nel suo trasferimento.
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