“Temo il peggio”: vecchio compagno di Michael Schumacher terrorizza tutti

Michael Schumacher, negli ultimi anni, ha creato molta preoccupazione a causa della sua condizione di salute.

Michael Schumacher è il grande fuoriclasse della prima parte del ventunesimo secolo. Sette volte campione del mondo, il campione ex Ferrari, Benetton e Mercedes ha fatto davvero la differenza in Formula Uno, talmente tanto che nel corso della sua carriera soltanto Lewis Hamilton è riuscito a raggiungerlo e superarlo.

Purtroppo, però, da svariati anni non sappiamo più niente sul suo conto. Precisamente da quando ha subito un terribile incidente sugli sci a Meribel, mentre passava una giornata senza pensieri in compagnia della sua famiglia. Da quel momento in poi, ha iniziato un percorso di cure e riabilitazione veramente molto preoccupante e complicato.

Un percorso che ha visto in prima linea la famiglia e qualche amico stretto come Jean Todt, team principal della Ferrari ai tempi dei successi di Schumacher. Qualcun altro, ultimamente, ha voluto parlare del fuoriclasse tedesco. Qualcuno che lo ha conosciuto nel corso della sua vita all’interno della Formula Uno.

Schumacher, che terrore: parla l’ex compagno di squadra

Come purtroppo sappiamo molto bene, il 29 dicedmbre 2013 Michael Schumacher ha subito un grave incidente a Meribel in Francia. Da quel momento in avanti, non è stato più chiaro in quali condizioni riversasse, e tutti vorrebbero sapere qualcosa in più sul suo stato di salute. Richard Hopkins, vecchio collega di Schumacher ai tempi della Benetton, ne ha voluto parlare ai microfoni del The Sun.

Come riportato dal tabloid inglese, teme purtroppo il peggio: “Capisco che la sua salute sia una questione molto privata, ma vorrei che tutti ne sapessimo di più”. L’ex collega del sette volte campione del mondo ha anche ammesso che più passa il tempo e più si preoccupa per le condizioni di Michael Schumacher. Questo perché, secondo lui, il pericolo è che tutti facciano supposizioni, e che queste supposizioni siano persino peggiori della realtà. A suo dire, Schumacher non solo era un personaggio straordinario, ma è anche una brava persona.

Ragion per cui, è molto triste di non sapere come sta allo stato attuale. Hopkins non ha attualmente contatti con la famiglia Schumacher. Ce ne sono stati occasionalmente con la sua famiglia, ma purtroppo sono tutti terminati dopo l’incidente. Lo stesso Hopkins ha proseguito con la sua posizione precisando che “la cerchia attorno a Michael è molto ristretta. Corinna, Mick, Jean Todt e pochi altri trascorrono del tempo insieme a lui. Tutto ciò che riguarda Michael è tenuto segreto e le persone a lui vicine, compresi coloro che si prendono cura di lui, sono tenute insieme da un forte legame di fiducia”.

Leggi anche

Presentata la nuova Hyundai: ecco perché è una vera rivoluzione