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Stellantis, senti Imparato: “A pochi mesi da un dramma industriale”

Stando a quanto sostiene Imparato, Stellantis si trova a pochi mesi da un dramma di portata industriale: ecco cos’è successo.
Il duro colpo che ha portato Stellantis a cancellare le sue previsioni per l’anno corrente, era solo la punta dell’iceberg. Infatti, stando a quanto sostenuto da Imparato, l’azienda entro pochi mesi potrebbe ritrovarsi davanti ad un dramma di portata industriale.
Queste parole potrebbero sembrare con ogni probabilità un presagio di sventura, ma in realtà sono dichiarazioni espresse con cognizione di causa. Un vero e proprio avvertimento che ha allertato non poco gli azionisti della multinazionale, così come i suoi membri.
Ecco cosa sta succedendo
Le dichiarazioni di Imparato hanno lasciato poco spazio ad eventuali dubbi: “Siamo a pochi mesi da un dramma industriale che pochi vedono“. Tutto ha avuto inizio quando i costi per il passaggio all’elettrico sono aumentati, senza di fatto aiutare le imprese coinvolte.

Sulla questione posta in essere, il dirigente d’azienda ha così proseguito:
“Dobbiamo ancora costruire il 20% di auto elettriche in UE, separando le vetture dai veicoli commerciali. Ma oggi, con appena il 10% delle vendite nel settore commerciale, si riesce a coprire solo un terzo della quota richiesta“.
La pressione finanziaria in questione, ha portato anche ad una riduzione drastica dei modelli low cost messi a disposizione. Infatti, soltanto un veicolo dell’ecosistema Stellantis è disponibile a 15.000 mila euro.
Urgenza di agire
Stando alle dichiarazioni del dirigente d’azienda, la volontà generale è quella di intervenire al più presto. Servirà infatti di un’idea rapida e pronta all’uso, onde evitare che le cose possano peggiorare più di quanto non lo siano già.
Nello specifico, la volontà dell’organico della multinazionale è quella di ripristinare la collaborazione proficua tra Maserati e Alfa Romeo. Imparato vorrebbe infatti riportare in auge questa proposta, visti i risultati ottenuti durante lo scorso decennio.
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