Questo errore al distributore può costare molto caro

Come questo errore al distributore potrebbe costare davvero caro all’automobilista in questione. Scopriamo insieme il perché.

Commettere un errore al distributore, è una leggerezza che per statistica può capitare a chiunque. La fretta, le poche ore di sonno o anche solo una distrazione, sono tutte cose che possono succedere.

Le cose cambiano però, nel momento in cui un’azione considerata ordinaria (e corretta) viene commessa con leggerezza. In quel caso l’errore non solo è evidente, ma può anche essere dannoso: scopriamo insieme il perché.

Ecco come chiunque sbaglia

Questa vera e propria leggerezza può non solo avere degli effetti fortemente negativi. Ma viste le tante spese dovute alle accise carburanti, si può correre il rischio di spendere ancora più soldi nei distributori pubblici.

Per distrazione o per via di una credenza comune errata, alcuni automobilisti sono soliti riempire il serbatoio fino all’orlo. Si tratta di una prassi che viene messa in pratica quasi inconsciamente, senza volerlo realmente.

L’assunzione generale è che più il proprio serbatoio sarà pieno, maggiore sarà il tempo che trascorrerà o la distanza percorribile fino al prossimo rifornimento. In realtà, comportarsi in questo modo potrebbe esporre ad un concreto rischio la nostra auto.

Perché il serbatoio non va riempito?

Continuare a premere la leva della pompa col fine di ottenere altro carburante una volta finiti i soldi inseriti, può mettere a rischio l’integrità del filtro EVAP. Si tratta di un sistema presente su tutte le auto moderne, in grado di catturare i vapori emessi dalla benzina.

Si tratta di una funzione indispensabile, per evitare che i fumi del carburante vengano sprigionati nell’aria. E la sua sostituzione potrebbe essere molto costosa, motivo per cui è bene evitare questa prassi.

A livello puramente pratico, continuare a premere la leva apposita nella speranza di ottenere più benzina o diesel non comporterà alcun vantaggio effettivo.

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