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Renault dura contro Stellantis: frecciatina clamorosa
La frecciatina di Renault rivolta a Stellantis ha lasciato il pubblico senza parole: durissima critica nei confronti del grande gruppo.
Riguardo alla direzione presa da Stellantis per quanto concerne il settore elettrico, Renault ha espresso in maniera dura le proprie perplessità. Il motivo è dovuto al modus operandi utilizzando dall’azienda per produrre i suddetti veicoli.
Esistono infatti due modalità di produzione differenti. La prima è quella di produrre il veicolo ex novo, la seconda è quella di adattare la piattaforma per fare in modo che ospiti un motore sia termico che elettrico. E la critica risiede proprio in questa seconda scelta.
Critiche dure verso Stellantis
Le ambizioni avanzate e consolidate dalla Renault stanno trovando riscontro nella nuova Emblème, che rappresenta a suo modo un grande passo per il futuro. Senza considerare tutti i progressi che stanno venendo effettuati anche sulle altre piattaforme.
Discorso diametralmente opposto per il gruppo Stellantis, il cui approccio non sembra essere ancora rivolto totalmente sull’elettrico. L’opzione selezionata è infatti quella di una piattaforma che si occupi di ospitare più sistemi al suo interno.
La fallacia di questa scelta risiede inevitabilmente nei suoi consumi. Consumi che, con la Twingo a breve in uscita, saranno ulteriormente ridotti. Ad essersi espresso in prima linea è stato Vittorio D’Arienzo, responsabile delle piattaforme. E chi meglio di lui può esprimersi?
Le dichiarazioni di D’Arienzo
A detta di D’Arienzo i veicoli elettrici proposti dal grande gruppo hanno dei consumi troppo difficili da sostenere. Il motivo è dovuto alla scelta di una piattaforma ibrida e non incentrata sull’elettrico, come anticipato nello scorso paragrafo.
Il dibattito tra produzione da zero, dunque nativa, e multi-piattaforma rimane più vivo che mai. La scelta del pubblico al momento è evidente, come dimostrano i dati di vendita, decisamente favorevoli per il marchio francese, attualmente in forte crescita.
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