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Addio alla Fiat 500: ecco cosa succede
La Fiat 500 con motore termico esce di produzione dopo 17 anni: la citycar icona si prepara a tornare con una versione ibrida.
La Fiat 500 con motore termico ha segnato un’epoca nella storia dell’automobile, diventando un’icona della mobilità urbana dal 2007.
Tuttavia, dopo 17 anni di onorata carriera, la produzione di questa storica citycar si è ufficialmente interrotta a luglio presso lo stabilimento di Tychy, in Polonia.
La fine di un’icona: cosa significa per il mercato?
La decisione di terminare la produzione della Fiat 500 termica, come riportato da Alvolante.it, segna un momento importante per il mercato automobilistico.
La 500, con il suo design retrò e la sua versatilità, è stata per molti anni la scelta preferita di chi cercava un’auto compatta, agile e allo stesso tempo distintiva.
Ora, per chi desidera ancora acquistare una Fiat 500 con motore termico, l’unica opzione rimane rivolgersi alle scorte residue presso i concessionari.
Questa decisione riflette un cambiamento più ampio nel settore automobilistico, a causa dell’elettrificazione e le normative ambientali.
Tuttavia, nonostante il crescente interesse per i veicoli elettrici, la versione elettrica non ha raggiunto i volumi di vendita sperati.
Questo ha portato Fiat a rivedere la sua strategia, introducendo nuovamente una versione ibrida che dovrebbe arrivare sul mercato tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026.
Il nuovo futuro della Fiat 500 ibrida
La prossima generazione della Fiat 500 sarà costruita a Mirafiori, lo storico impianto torinese che ha visto la nascita di molte delle auto più iconiche della casa italiana.
La scelta di tornare a produrre una versione con motore termico – seppur ibrida – rappresenta un’inversione di tendenza per Fiat, che inizialmente aveva deciso di concentrarsi esclusivamente sull’elettrico.
La versione ibrida, dunque, promette di combinare il meglio dei due mondi: l’efficienza di un motore elettrico con la flessibilità e l’autonomia di un motore termico.
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