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Ferrari non abbandonerà il motore V12
Ferrari si impegna a mantenere in vita il suo iconico V12 nonostante le normative future, puntando su carburanti sostenibili e innovazioni ingegneristiche.
La Ferrari è determinata a mantenere il motore V12 in vita il più a lungo possibile, sfidando le normative e le tendenze di mercato in continua evoluzione. La 12Cilindri rappresenta una testimonianza concreta di questo impegno. Parlando con la rivista australiana Car Expert, Emanuele Carando, Direttore Marketing e Marketing Intelligence di Ferrari, ha confermato che il potente motore avrà ancora un futuro luminoso.
Ferrari continuerà a produrre V12 finché non saranno fuori legge
Emanuele Carando ha rassicurato gli appassionati del Cavallino Rampante dichiarando: “Produrremo V12 ad aspirazione naturale fino a quando la legge non ce lo consentirà più. Speriamo che la legge in futuro continui a mostrare delle opportunità, probabilmente lavorando su nuove benzine più sostenibili”, affermazione che sottolinea la volontà di Ferrari di adattarsi pur mantenendo viva l’essenza del marchio.
Flavio Manzoni, Chief Design Officer di Ferrari, ha ammesso che un V8 turbo offre migliori prestazioni rispetto a un V12, riconoscendo anche che il dodici cilindri non è il motore più efficiente. Tuttavia, Ferrari ritiene fondamentale “lottare per questo motore”, poiché questo motore rappresenta un elemento emozionale insostituibile rispetto alle alternative più piccole.
Il V12 della Ferrari 12Cilindri
Nelle nuove versioni Coupé e Spider della 12Cilindri, il motore da 6,5 litri può raggiungere i 9.500 giri/min, sebbene sia tecnicamente in grado di arrivare a 10.000 giri/min. Ruggero Cevolani, responsabile del programma V12, ha spiegato che questo limite è stato scelto deliberatamente per massimizzare l’erogazione di potenza e mantenere una sensazione costante di accelerazione. Questo approccio dimostra come Ferrari metta le prestazioni al primo posto, senza inseguire meri numeri record.
Nonostante la straordinaria capacità del motore Ferrari, altri veicoli superano i 10.000 giri/min. La Gordon Murray Automotive T.50 detiene il primato con 12.100 giri/min, seguita dall’Aston Martin Valkyrie con 11.100 giri/min e l’Ariel Atom con 10.600 giri/min. Tuttavia, Ferrari rimane fedele alla sua filosofia ingegneristica, preferendo ottimizzare l’esperienza di guida piuttosto che competere solo su questo parametro.
Futuro elettrificato e carburanti sostenibili
Nonostante l’impegno a mantenere il V12, Ferrari prevede una graduale riduzione delle vendite di auto con motori a combustione. La prima elettrica Ferrari arriverà nel 2025, e si prevede che entro la fine del decennio i veicoli elettrici rappresenteranno il 40% delle consegne, con un altro 40% costituito da ibridi e solo il 20% da modelli con motori ICE puri.
Benedetto Vigna, amministratore delegato di Ferrari, ha affermato che “l’ICE ha ancora molto da fare”, indicando che l’adozione di carburanti più sostenibili potrebbe essere la chiave per mantenere il motore a combustione interna in vita nel lungo termine. Questa strategia dimostra come Ferrari intenda innovare senza rinunciare alla tradizione, offrendo ai suoi clienti il meglio di entrambi i mondi.
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