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Rivoluzione nei benzinai: addio ai cartelloni sui prezzi medi dei carburanti
Il Consiglio di Stato annulla l’obbligo per i benzinai di esporre i prezzi medi di benzina e diesel, un cambiamento che segna una nuova era.
Nell’ultimo anno, i benzinai italiani hanno dovuto adeguarsi a una nuova normativa che imponeva loro di esporre i prezzi medi dei carburanti, sia a livello regionale che nazionale. Tuttavia, una recente decisione del Consiglio di Stato ha segnato la fine di questa pratica, annullando l’obbligo precedentemente stabilito.
Un cambiamento significativo
La misura era stata introdotta all’inizio del 2023, in un contesto di crescenti preoccupazioni per l’aumento dei prezzi di benzina e diesel. L’intento era quello di promuovere maggiore trasparenza e concorrenza, fornendo ai consumatori una panoramica chiara sui costi del carburante. Tuttavia, le associazioni di categoria, Fegica e Figisc/Anisa, non hanno tardato a sollevare questioni legali, culminando in una battaglia giudiziaria che ha visto il loro successo iniziale presso il Tar del Lazio e, successivamente, la conferma di tale successo in Consiglio di Stato.
Le ragioni della decisione
I giudici hanno motivato la loro decisione sottolineando come l’aggiornamento quotidiano dei prezzi fosse una richiesta “manifestamente irragionevole e sproporzionata”. Hanno evidenziato che le informazioni sui prezzi dei carburanti sono reperibili in modo piĂą completo ed efficiente attraverso il sito del ministero o mediante app dedicate, rendendo superfluo l’onere imposto ai distributori. Inoltre, hanno ritenuto che il costo dell’informazione fosse ingiustamente attribuito ai soli distributori, sottolineando l’illegittimitĂ e la necessitĂ di annullare l’obbligo.
Le associazioni Fegica e Figisc/Anisa hanno esultato per la decisione, invitando il Governo e in particolare il ministro Urso a riconsiderare la normativa alla luce della nuova realtĂ delineata dal Consiglio di Stato. Questa sentenza non solo alleggerisce gli oneri informativi sui distributori ma apre anche un dialogo per affrontare altre questioni cruciali del settore in maniera piĂą costruttiva.
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