News
Rivoluzione Fiat: l’addio al grigio e l’abbraccio ai colori della vita
L’azienda automobilistica italiana Fiat, decide di abbandonare la produzione di veicoli grigi per abbracciare una gamma di colori più vivaci.
Il CEO di Fiat, Olivier François, ha annunciato una svolta storica per il marchio: il grigio, da anni una delle tinte più apprezzate dagli automobilisti globali, è stato eliminato dal catalogo di colori. La decisione è stata annunciata con un video spettacolare in cui un modello grigio della nuova Fiat 600 elettrica, la 600e, viene immerso in una vasca di vernice arancione. Sancendo simbolicamente l’inizio di una nuova era cromatica.
“Abbiamo deciso di interrompere la produzione di auto grigie Fiat“, ha dichiarato François. “Si tratta di una scelta impegnativa e dirompente, che mira a rafforzare ulteriormente la nostra identità come marchio della gioia, dei colori e dell’ottimismo. Da oggi, Fiat è il marchio dei colori.“
Nasce un’era colorata per il brand
La Fiat ha sottolineato come l’Italia, con il suo mare, sole, terra e cielo, abbia fornito l’ispirazione per i colori dei nuovi modelli. Questa strategia è stata concepita per aggiungere un tocco distintivo alle auto del marchio. Per questo motivo, i nomi dei colori delle carrozzerie sono stati scelti per evocare le bellezze della penisola italiana. Bianco Gelato, Arancio Sicilia, Arancio Paprika, Rosso Passione. Ma anche Blu Dipinto di Blu, Blu Italia, Blu Venezia, Verde Rugiada. Verde Foresta, Rose Gold e Nero Cinema.
“La Fiat vuole ispirare le persone a vivere con ottimismo e positività. Questa sarà una delle missioni della nostra nuova Fiat 600e, l’auto elettrica per famiglie e amici, che sarà presentata il 4 luglio“, ha concluso François. Riaffermando il DNA italiano e il valore della Nuova Dolce Vita incarnati dal marchio.
Questo coraggioso abbandono del grigio rappresenta non solo un importante cambiamento di direzione per il brand. Ma anche un passo avanti nel reinventare la percezione delle auto in un mondo sempre più attento all’estetica e alla sostenibilità.
Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Clicca qui per mettere "mi piace" alla nostra pagina Facebook
Riproduzione riservata © - MM