News
Mercato auto italiano maggio: rallenta la crescita
Il mercato auto italiano chiude ancora in positivo a maggio rispetto a dodici mesi prima, anche se con meno vigore rispetto a marzo e aprile.
Anche se in modo meno marcato rispetto ai due mesi precedenti, il mercato auto italiano si conferma in ripresa pure a maggio. Come riporta il ministero dei Trasporti nelle rilevazioni ufficiali, nei 31 giorni sono state totalizzate 149.411 immatricolazioni, per un incremento del 23,1 per cento rispetto a dodici mesi prima.
Dietro al rendimento vi sono essenzialmente due fattori, sempre i soliti: da un lato i bassi valori maturati nel 2022, dall’altro il rientrare della crisi di approvvigionamento. Ecco perché per avere un quadro attendibile della situazione occorre riavvolgere il nastro fino al 2019, ovvero prima dello scoppio dell’emergenza sanitaria da Covid: il passivo del mese ammonta al 24 per cento, mentre, in termini di cumulato, la flessione è del 22 per cento. Insomma, i volumi hanno riportato una contrazione di circa un quarto, segno evidente che è ancora troppo presto per cantare vittoria.
I numeri di Stellantis, Volkswagen e Renault
Per quanto riguarda l’andamento delle singole realtà dei motori, Stellantis ha venduto 49.493 auto, in crescita del 3,99 per cento rispetto a un anno fa. Tra le performance migliori, si segnala il più 130,97 per cento registrato da Alfa Romeo. Con 2.677 targhe, la Casa del Biscione sta risalendo le gerarchie nel comparto premium.
Chiudono, altresì, in positivo DS (1.031 unità , più 95,64 per cento), Jeep (6.898, più 21,27 per cento), Lancia (4.701, più 10,4 per cento), Maserati (373, più 176,3 per cento) e Peugeot (10.678, più 66,58 per cento). Calano, invece, Citroen (3.994, meno 23,06 per cento), Fiat (14.691, meno 24,82 per cento) e Opel (4.450, meno 5,04 per cento).
Il gruppo Volkswagen ha totalizzato 23.436 immatricolazioni, per un più 9,86 per cento, mentre quello Renault è arrivato a 14.703, in crescita del 67,27 per cento.
Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Clicca qui per mettere "mi piace" alla nostra pagina Facebook
Riproduzione riservata © - MM