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Florida: ecco perché le auto elettriche vanno a fuoco
Nel recente periodo sono sensibilmente aumentati i casi di auto elettriche andate a fuoco in Florida: ecco per quale motivo.
In totale sono serviti 42 minuti e circa 115 mila litri d’acqua. Risale a fine settembre il filmato dei Vigili del Fuoco di Stanford, nel Connecticut, sul punto di spegnere una Tesla in fiamme. L’episodio ha sollevato parecchie perplessità circa la tenuta delle auto elettriche.
Nel corso attuale la sfida principale dei Costruttori ha riguardato l’autonomia. Adesso una Model S è in grado di percorrere fino a 634 km prima di richiedere la ricarica, ma a che prezzo. Il veicolo è pieno di batterie al litio, moduli difficili da spegnere una volta incendiati. Il problema è risaputo, ma complicato da fronteggiare. Ecco perché Jimmy Patronis, funzionario statale della Florida, lancia l’allarme sugli incendi spontanei che stanno riguardando le auto elettriche uscite malconce dall’uragano Ian.
Si raccomanda un percorso di formazione specifico
“Ci sono un sacco di veicoli elettrici disabilitati da Ian. Quando quelle batterie si corrodono, iniziano gli incendi”, scrive Patronis su Twitter. “Questa è una nuova sfida che i nostri Vigili del Fuoco non hanno mai affrontato prima. Almeno su questo tipo di scala”. Inoltre, sottolinea la necessità di sottoporre a formazione specifica chi adopera tali mezzi: “Serve una formazione speciale per garantire che questi incendi vengano estinti in modo rapido e sicuro”.
Le batterie delle auto in questione sono ripartite in piccole celle. Nel momento in cui dovessero accidentalmente prendere fuoco la prima cosa da fare sarebbe quella di provare a raffreddarle. Tuttavia, l’incendio può passare da una cella all’altra, continuando, perciò, a rigenerarsi. La stessa azienda fondata e gestita da Elon Musk riconosce che possono pure occorrere 24 ore per domare una batteria in fiamme. Certe Case automobilistiche suggeriscono di mettere il mezzo direttamente in una vasca d’acqua, un’operazione, però, non tanto facile da eseguire.
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